Apple ha iniziato a testare i chip di più alto livello della serie M3, quelli che dovremmo vedere su future generazioni di MacBook Pro.
Lo riferisce Mark Gurman nell’ultimo numero della sua newsletter PowerOn, spiegando che il nuovo chip M3 Max offrire 16 processing core e 40 core graphic core. Questi dettagli sarebbero emersi dai log di una app Mac di terze parti che uno sviluppatore ha riferito a Bloomberg News. Il processore in questione è il “cuore” di futuri MacBook Pro – nome in codice J514 – che dovremmo vedere il prossimo anno.
La CPU prevede 12 high-performance core per la gestione di task intensivi utili ad esempio con le attività di video editing, e 4 high-efficiency core per attività per le quali non sono richieste risorse elevate come ad esempio la navigazione sul web. Rispetto all’attuale top di gamma M2, il nuovo chip vanta 4 high-performance core in più per la CPU e 2 core grafici aggiuntivi. Il MacBook Pro che è stato intercettato da questi log include 48GB di memoria RAM.
Apple, riferisce ancora Gurman, sta probabilmente testando più varianti dei processori, con un numero diverso di core, e questa che è emersa è solo una delle tante versioni in fase di test a Cupertino.
I processori della serie Mx (M1, M2, ecc.) si sono rivelati fondamentali per Apple e con gli M3 è facile prevedere un ulteriore incremento prestazionale, oltre a migliorie intrinseche possibili dalla tecnologia a 3nm e architettura UltraFusion che permette di collegare il die di due chip dello stesso tipo raddoppiando le prestazioni. Gli M3 saranno i primi chip per macchine desktop a sfruttare la tecnologia a 3 nanometri, con migliorie non solo sul versante prestazioni ma anche in termini di durata della batteria, sulla falsariga di quanto dovremmo vedere con il processore A17 previsto sugli imminenti iPhone 15 Pro (che Apple presenterà prima della fine di settembre).
Questi di cui parla Gurman sono i processori destinati ai portatili top di gamma; secondo voci circolate in precedenza, a ottobre dovremmo vedere i primi Mac desktop con chip M3.