Apple sta testando funzionalità di dettatura su iOS che funziona anche off line. Almeno questo è quello che sembra di capire osservando alcune stringhe di codice individuate nella beta di iOS7.
Con iOS 6, quando l’utente richiama le funzioni di dettatura che convertono la voce in testo, il parlato è caricato in un server cloud e convertito in testo. Poiché la conversione fa affidamento a internet e al backend sul cloud, non sempre funziona a dovere e i tempi di caricamento potrebbero essere lenti. Quanto Apple sta testando potrebbe permettere in future versioni la dettatura su iOS senza necessità di essere connessi a internet permettendo di velocizzare la composizione di mail, sms, note, ricerche sul web, ecc. Al momento la funzione non è attiva nelle beta pubbliche e potrebbe essere una funzionalità destinata a uso interno di Apple.
Anche per il futuro OS X 10.9 Mavericks Apple ha previsto funzionalità di dettatura offline. Nella finestra dedicata alle opzioni è possibile attivare e disattivare la dettatura inoltre più in basso, con un segno di spunta, è possibile attivare la Dettatura avanzata. In questo caso il Mac scarica 785MB di dati per rendere possibile il riconoscimento vocale senza il collegamento ai server di Apple. Attivando la dettatura avanzata l’utente dispone anche del feedback che permette di leggere sullo schermo le parole ascoltate e trascritte dal computer prima di premere invio per confermare l’inserimento.