Un computer Apple ad alte prestazioni progettato appositamente per il gaming: è la discutibile ipotesi del taiwanese Economic Daily News secondo il quale alla WWDC 2020 di giugno l’azienda potrebbe annunciare un MacBook o un iMac specifici per questo mercato.
Si parla in maniera piuttosto generica e confusa di portatili con ampio display oppure computer desktop tutto-in-uno con prezzi che possono arrivare fino a 5.000 dollari, quindi una variante del MacBook Pro da 16” o dell’iMac Pro su misura degli eSports.
Anche se si tratterebbe di un’ottima notizia per i videogiocatori, al momento non ci sono altre voci che sostengono questa tesi e l’affidabilità dell’Economic Daily News oscilla tra supposizioni che si sono nel tempo rivelate più o meno esatte ad altre che invece non si sono poi neanche avvicinate alla verità.
Per dirne una, a ottobre il giornale sosteneva che gli AirPods Pro sarebbero stati disponibili in otto colori mentre invece, come gli altri della medesima gamma, esistono ufficialmente soltanto nella colorazione bianca.
L’argomento è comunque molto caldo e l’interesse verso una eventuale espansione nel mondo del gaming per i Mac è atteso da tantissimi anni, senza però mai trovare un reale riscontro. «Sono cresciuto giocando a Doom, Quake e Starcraft sui Mac per la maggior parte della mia vita» ha dichiarato Rod Breslau, collega e giocatore di eSport «Durante quegli anni ero un fedele utente Apple e ho sempre sperato che l’azienda ponesse la giusta attenzione a tutti quei giochi che i miei amici avevano il piacere di giocare sui propri computer (Windows, ndr) mentre io potevo solo guardarli. Quel giorno non è mai arrivato e alla fine sono passato ad un PC senza mai più tornare indietro. Sono passati vent’anni e Apple è rimasta sempre sulla stessa strada senza mai preoccuparsi veramente della comunità dei giochi. Avranno bisogno di qualcosa di più di Apple Arcade per ribaltare la situazione».