Apple sta lavorando a una serie TV e ha annunciato collaborazioni con il rapper e produttore discografico Wil.i.am e i dirigenti Ben Silverman e Howard T. Owens di Propagate, azienda specializzata nella produzione di contenuti legata ad A+E Networks (proprietaria di canali trasmessi via cavo e via satellite negli Stati Uniti e all’estero).
La serie evidenzierà il ruolo della cosiddetta “app economy”. Ne parla il New York Times, i dettagli sono scarsi ma l’idea sembra quella di mostrare il mondo degli sviluppatori presenti sull’App Store. “Tra le cose sempre grandiose dell’App Store, le grandi idee con le quali le persone costruiscono le cose e creano cose” ha detto Eddy Cue, Senior Vice President Internet Software and Services di Apple. “Conosciamo storie davvero illuminanti e incredibili dei nostri sviluppatori” ha detto ancora Cue, “quello che hanno fatto, da dove arrivano, come sono partiti e i problemi che hanno risolto”.
La produzione è ancora nelle fasi iniziali; Apple non ha indicato contratti di distribuzione ma non è da escludere che il target potrebbero essere direttamente gli utenti di dispositivi quali Apple TV, iPhone e iPad. Ad agosto dello scorso anno era circolata un’indiscrezione secondo la quale Apple era al lavoro per creare “in casa” film o contenuti destinati ad aziende che si occupano di streaming quali Netflix e Hulu; dirigenti di Hollywood avrebbero già chiesto all’epoca la partnership ad Apple su una possibile collaborazione legata alla produzione di “contenuti di intrattenimento”.