Apple ha creato centinaia di migliaia di posti di lavoro in Giappone con i suoi dispositivi hardware, i software e i servizi. Lo spiega l’azienda stessa in una pagina informativa nel sito web locale, scritta per sottolineare il contributo positivo alla economia del paese asiatico.
Apple, citando dati pubblicati ad aprile dal Dr. Michael Mandel del Progressive Policy Institute spiega che 445.000 cittadini giapponesi lavorano in aree che riguardano l’ecosistema iOS e App Store; a testimonianza dell’impatto del sistema operativo sull’economia della nazione, Apple afferma che nel solo 2015 sono stati versati 9.6 miliardi di dollari a 523.000 sviluppatori giapponesi.
Per quanto riguarda i posti di lavoro, nel Sol Levante Apple impiega 2900 persone negli store, nella filiera dei fornitori, tra gli addetti alle operazioni e in altri uffici aziendali. Negli otto Apple Store giapponesi sono impiegati mediamente 100 persone, la maggiorparte dei quali sono addetti a tempo pieno. Per quanto riguarda la catena dei fornitori, Apple si serve di 865 diverse aziende locali, le quali forniscono prodotti e servizi sfruttati in vari prodotti. Tra le tante, c’è ad esempio Kantatsu, azienda che si occupa della progettazione e produzione di componenti ottici di precisione usati per la fotocamera dell’iPhone sin dal 2013; Teikoku Printing Inks Manufacturing crea sin dal 2007 il rivestimento usato per colorare gli iPhone. Cashew, una piccola azienda di Ōmiya-ku (nei pressi di Tokyio), produce un rivestimento anti-graffio ecologico, sfruttato da molti anni nei vari prodotti Apple.
In base ai calcoli, in Giappone l’azienda, per la precisione, ha contribuito alla creazione di 715.000 posti di lavoro mediante lavoro diretto ma anche quello indiretto che riguarda i fornitori hardware, le aziende che sviluppano app e altre ancora.
Il Giappone continua a essere un mercato chiave per la Mela. A breve verrà aperto un centro di ricerca e sviluppo a Yokohama. Apple ha acquistato i resti di una fabbrica Panasonic per costruirvi un impianto di 25.000 metri quadrati dislocato su quattro piani e dove saranno ospitati diverse centinaia di dipendenti.