Se inviate ad Apple il vostro iPhone per farvelo riparare, è probabile che l’azienda ve lo riconsegni con un imballo più green o meglio ecologico di quello che ha usato fino ad oggi. Secondo una nota aziendale che sta circolando sul web in queste ore, tutti i modelli della serie 12 rispediti al proprietario saranno confezionati con una nuova scatola marrone al 100% priva di plastica e creata con carta priva di candeggina.
L’imballaggio – dicono – è approvato dal Forest Stewardship Council, una ONG che ha dato vita a un sistema di certificazione forestale riconosciuto a livello internazionale il cui scopo è la corretta gestione forestale e la tracciabilità dei prodotti derivati.
Questo cambiamento fa parte dell’impegno dell’azienda, che intende eliminare la plastica in tutti gli imballaggi entro il 2025. Ad aprile Apple aveva annunciato di aver ridotto del 75% la plastica contenuta nelle sue confezioni nel 2015 e che oggi questa rappresentava solo il 4% dell’imballo.
Al momento il nuovo confezionamento green verrà utilizzato per gli iPhone della serie 12 in riparazione che vengono spediti dai depositi dell’Apple Repair Center agli Apple Store, ai fornitori di servizi autorizzati Apple o direttamente ai clienti negli Stati Uniti e in altri paesi.
Non sappiamo se questa nuova scatola più ecologica in futuro verrà utilizzata per tutti gli iPhone che vengono riparati: Apple per il momento non ne ha fatto menzione, neppure qualora questo cambiamento dovesse avere un esito positivo.
In passato Apple aveva annunciato che le sue operazioni nel mondo sono carbon free dal 2020, mentre afferma di utilizzare il 100% di energia rinnovabile per alimentare i suoi uffici, negozi e data center dal 2018. E lo scorso marzo ha fatto notare come 213 dei suoi partner si sono impegnati per usare elettricità prodotta al 100% da fonti rinnovabili nella produzione di parti e prodotti legati ad Apple.
In quest’ottica di rendere i prodotti più sostenibili e ridurre i rifiuti elettronici Apple dovrà darsi da fare soprattutto in Europa, dove dal 2024 l’uso della porta USB-C per i dispositivi tecnologici diventerà obbligatorio: per vendere iPhone in Italia e negli altri paesi dell’Unione dovrà necessariamente sostituire la sua presa Lightning. Una mossa già prevista con la serie iPhone 15 del 2023.