Alla fine l’ha spuntata Facebook: per tutto l’anno in corso Apple non riscuoterà più la commissione sugli acquisti fatti negli eventi a pagamento promossi attraverso il social network. La questione era stata portata all’attenzione del pubblico intorno alla metà di agosto: in un contesto in cui vedeva Apple nel mirino di Epic Games per la rimozione di Fortnite dall’App Store, Facebook tirò fuori le unghie accusando la società di Cupertino di danneggiare le piccole società.
In quell’occasione il social network denunciò il famoso 30% che Apple trattiene come commissione per tutti i pagamenti che passano attraverso le applicazioni distribuite su App Store, soldi che nel caso della nuova funzione di Facebook che permette di gestire eventi a pagamento tramite la piattaforma, sarebbero invece andati direttamente alle aziende perché la società di Zuckerberg attualmente non impone invece alcun costo.
Sebbene inizialmente Apple abbia respinto la richiesta, pare che adesso consenta di offrire Facebook Pay in modo da poter assorbire tutti i costi per le aziende in difficoltà durante la pandemia di coronavirus. Per altro questa informazione – sosteneva in quei giorni Facebook – non era del tutto chiara alle aziende e quando hanno tentato di pubblicizzare la notizia attraverso un messaggio informativo all’interno dell’app, Apple l’ha bloccata ritenendola «Un’informazione irrilevante».
Adesso però, almeno fino alla fine del 2020, le cose andranno diversamente. Come detto le PMI ora riceveranno il 100% delle loro entrate e non più il 70% come accadeva in precedenza. La tariffa pari al 30% resta però invece per tutti i creatori di Facebook Gaming in quanto – ha spiegato un portavoce di Apple – il business di questa categoria non sarebbe stato influenzato dalla pandemia.
Si tratta come detto di una piccola vittoria che fa parte di una guerra molto più grande. Epic Games, che sostanzialmente condivide lo stesso obiettivo di Facebook (la commissione al 30%), ha portato la questione in tribunale dopo che, nel tentativo di aggirare il sistema di pagamento interno dell’App Store, si è vista rimuovere l’app di Fortnite dai negozi di applicazioni Apple, impedendo di fatto a milioni di giocatori di poter accedere alla nuova stagione qualora decidessero di giocarci con iPhone e iPad. Negli scorsi giorni Epic insieme ad altri sviluppatori ha creato una coalizione per opporsi alle tariffe e alle regole di App Store.
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