Apple è solidale con le vittime del coronavirus. Parole che manifestano vicinanza e partecipazione con coloro che sono stai colpiti direttamente o indirettamente dalla malattia infettiva arrivano da Tim Cook, CEO Apple su Twitter in occasione del capodanno cinese.
Cook spiega che la società da lui gusta farà delle donazioni a “gruppi che operano sul territorio per contribuire al supporto di tutte le persone colpite dal coronavirus.
Le ultime notizie nel momento in cui scriviamo riferiscono che i morti sono arrivati a 41 i casi di contagio confermati sono circa 1350. Si contano tre morti in Cina ma sono stati confermati casi in Francia, Stati Uniti e Australia.
A Hong Kong è stata proclamata l’emergeza sanitaria, e restrizioni agli spostamenti sono state imposte in Cina. Il Dipartimento di Stato americano ha chiesto a tutti gli impiegati del consolato USA a Wuhan di lasciare la città.
As people in China and around the world celebrate the Lunar New Year, we send our love and support to the many impacted by the Coronavirus. Apple will be donating to groups on the ground helping support all of those affected.
— Tim Cook (@tim_cook) January 25, 2020
Le autorità cinesi hanno iattuato misure di controllo che dovrebbero arginare la diffusione del virus ma la situazione è complicata da avri fattori, incluso il problema di milioni di persone che si mettono in viaggio nei giorni dei festeggiamenti per il Capodanno cinese: il virus ha raggiunto ormai diverse province del paese e tre decessi sono avvenute in zone che non hanno a che fare con la città di Wuhan, quella da cui sarebbero iniziati i contagi.
L’attenzione di Apple per questo problematico e preoccupante caso non è sorprendente nè inatteso. Come accennato la Cina è il paese più colpito oltre che il focolaio dove l’infezione ha preso il via e la Cina è anche uno dei paesi del mondo dove Apple ha più utenti oltre che gran parte dei fornitori.