I marchi cinesi giocavano in casa, eppure a vincere la sfida delle vendite è stata Apple. Durante il Single Day di Alibaba, giornata dedicata ai cuori infranti con l’obiettivo di dimenticare le pene d’amore dandosi agli acquisti pazzi, l’azienda di Cupertino avrebbe venduto più smartphone dei rivali cinesi.
In questa occasione Apple ha venduto smartphone per un valore superiore ai 100 milioni di yuan (12,76 milioni di euro), cifre raggiunte da altre 236 aziende generando un movimento di denaro per un valore complessivo di 213,5 miliardi di yuan (27,38 miliardi di euro).
Il secondo e terzo posto della classifica sono occupati rispettivamente da Huawei e Xiaomi, mentre Samsung è riuscita a tagliare il virtuale traguardo solo ottava. Dopo un periodo in discesa, Apple è finalmente riuscita a recuperare un po’ di terreno nel mercato cinese, con un aumento del +16% all’interno del trimestre conclusosi a settembre.
«E’ un segnale positivo per Apple, perché normalmente sono proprio Xiaomi e Huawei ad avere la meglio» ha dichiarato Neil Shah, direttore di Counterpoint Research «Dato che iPhone XR e iPhone XR sono piuttosto costosi, gli utenti erano alla ricerca dell’offerta giusta prima di portare a termine l’acquisto».