Apple spinge l’acceleratore sulla produzione dei nuovi iPhone 6S e iPhone 6S Plus. Almeno questo racconta l’amministratore delegato di Japan Display in una intervista a Reuters spiegando che gli ordini per il display dei nuovi telefoni stanno aumentando in maniera considerevole.
«Datecene di più, datecene di più» sarebbe questo ciò che direbbe la società di Cupertino a Mitsuru Homma, CEO, appunto, della joint venture giapponese, riguardo gli schermi che dovrebbero essere poi montati sui telefoni in produzione. Tutto combacerebbe con l’imminente lancio sul mercato, previsto per il 18 settembre, a seguito della presentazione ufficializzata invece per il 9 settembre.
In base a quanto si apprende, nonostante la presenza della tecnologia Force Touch renda più difficile la produzione degli schermi, Japan Display al momento riesce ancora a soddisfare la richiesta, anche se ciò sembrerebbe però influire negativamente nella produzione di componenti dei produttori cinesi che si appoggiano allo stesso produttore. Essendo infatti Apple il principale cliente, con l’aumento della richiesta non è più possibile soddisfare invece a pieno la domanda dei concorrenti.
Al momento c’è anche qualche dubbio sulle ragioni di tanta richiesta da parte di Apple. C’è chi ipotizza l’aumento delle richieste di Apple come una sorta di “sequestro” delle componenti, con l’intenzione di rallentare gli avversari, specialmente se si pensa che, eccetto Kantar Worldpanel, secondo diversi analisti, con iPhone 6S inizierà il lento declino nelle vendite generali di tutti gli iPhone, presenti e futuri.