Nuovi iMac entro marzo e il rinnovo dei MacBook Pro considerato imminente. Il rinnovo completo dell’hardware della Mela emerge dagli ultimi rumors e supposizioni che prendono vita negli Stati Uniti. In particolare rivenditori di primo piano come Amazon.com e Best Buy indicano rispettivamente i MacBook Pro da 15″ e 17″ con tempi di consegna di 1 o 2 mesi o addirittura esauriti. Queste tempistiche vanno confrontate con il negozio online di Apple USA che al momento indica ancora consegne nelle tradizionai 24 ore. Secondo schemi già emersi in passato l’inizio delle scorte ridotte presso i rivenditori rappresenta uno dei primi segnali che precede il rinnovo delle macchine in questione. Cupertino cerca di ridurre il magazzino dei prodotti prima dell’aggiornamento, mentre le scorte residue vengono impiegate in primo luogo per soddisfare la domanda generata dal negozio online diretto.
Ovviamente questa osservazione circa la riduzione delle scorte dei MacBook Pro sostiene la prevedibile fase di aggiornamento che Apple deve compiere per adottare i nuovi processori Sandy Bridge, conosciuti con il nome commerciale di Intel Core i3, i5 e i7 di seconda generazione. I più importanti costruttori di PC hanno presentato notebook con queste CPU in contemporanea con il lancio di Intel al CES di Las Vegas: Cupertino pur seguendo una tabella di marcia tutta sua e diversa da quella dei costruttori PC, non può attendere a lungo il passaggio alla nuova piattaforma Intel
Non esistono invece per il momento segnali simili che puntano anche ad un rinnovo degli iMac, in ogni caso secondo alcuni siti dedicati alla tecnologia, in particolare TGAAP in passato Apple ha lanciato un rinnovo sostanziale della linea ogni 27 mesi e un aggiornamento minore ogni 8 mesi. Secondo questo schema Cupertino potrebbe introdurre un aggiornamento a Sansy Bridge per gli iMac entro marzo.