Apple si affida a Foxconn anche per la fornitura dei server su cui testare le sue tecnologie di intelligenza artificiale. Secondo quanto emerge da un’indagine condotta dal South China Morning Post, l’azienda di Cupertino avrebbe «ordinato un numero imprecisato di server» con lo specifico scopo di «addestrare e testare i servizi di intelligenza artificiale» alla stessa società a cui si affida da anni per la produzione di iPhone, MacBook e tutti gli altri suoi dispositivi in catalogo.
Nel caso dei server per l’AI, saranno costruiti in Vietnam dalla succursale Foxconn Industrial Internet che, in base a quanto si apprende, produrrà il grosso della fornitura dei data center per Apple.
Perché ancora Foxconn
Non è un caso che ci si sia affidati a Foxconn anche per questa tipologia di hardware: pare infatti che la multinazionale taiwanese abbia in mano all’incirca il 43% del mercato dei server a livello mondiale, il che gli garantirebbe – almeno sulla carta – una grandissima esperienza nel settore; si dice ad esempio che tra i tanti fornisca già i server a OpenAI, a Nvidia e ad Amazon Web Services.
A cosa potrebbero servire
Basandoci sulle dichiarazioni pronunciate dall’amministratore delegato Tim Cook fino ad oggi sappiamo che Apple lavora sull’intelligenza artificiale da anni, tanto che le sue tecnologie di Machine Learning sono profondamente integrate in tutti i dispositivi prodotti dall’azienda. Tuttavia Apple non ha un’app simile a ChatGPT, almeno per quanto se ne sa fino ad ora, di conseguenza dei server specializzati in AI potrebbero servire proprio per questo scopo.
Quando arriva il ChatGPT di Apple
È difficile prevedere però quando questi server entreranno in funzione, quantomeno per il grande pubblico. Riguardo il rilascio di un chatbot targato Apple infatti al momento circolano voci piuttosto contrastanti: sebbene infatti Bloomberg sostiene che ci siano buone probabilità che Apple abbia in programma un lancio importante (riguardo questo settore, ndr) entro il 2024, secondo l’analista Ming-Chi Kuo non c’è alcuna speranza di poter vedere questa tecnologia in campo così presto.