Apple scala la classifica Fortune 500 guadagnando la 35esima posizione, un balzo di ben 21 posizioni rispetto al 56esimo posto dell’anno scorso. Pur generando ricavi pari a una frazione delle società Top 10, la multinazionale della Mela è tra quelle in grado di generare più profitti rispetto al totale del fatturato e, considerando la crescita dei profitti anno su anno, la società che cresce di più in assoluto. In prima posizione della lista Fortune 500 troviamo la catena i retail Wall-Mart con ricavi pari a oltre 420 miliardi di dollari e profitti di circa 16miliardi di dollari, con una crescita percentuale del 3% del fatturato e del 14% nei profitti. Ford in decima posizione delle Fortune 500 segna ricavi di quasi 129miliardi di dollari con profitti di 6,5milioni di dollari e una brillante crescita del 142% nei profitti anno su anno.
In confronto a questi colossi Apple ha registrato ricavi pari alla metà di quelli di Ford e pari a un sesto di quelli di Wall Mart ma ottenendo profitti sensibilmente superiori. Apple ha registrato nel 2010 ricavi di 65,225miliardi di dollari con un crescita del 79% rispetto al 2009 incassando ben 14miliardi di dollari in profitti, cresciuti del 146% rispetto al 2009. Osservando i profitti in termini di percentuale sui ricavi, Apple con il 21% è la società in grado di generare più guadagni in proporzione al fatturato. Cupertino quest’anno al 35esimo posto nella Fortune 500 vanta altri tassi e indici superiori a qualsiasi altra società della graduatoria, inclusi i colossi che si trovano nelle prime 10 posizioni.
“La società non solo continua ad espandere la sua portata nei mercati esistenti, ma continua a creane di nuovi” riporta il profilo su Apple stilato dalla commissione Fortune 500 riferendosi soprattutto ad iPad. Dopo aver aperto il mercato dei tablet con il primo iPad, Apple ha subito seguito con iPad 2, uno dei prodotti tecnologici più attesi dell’anno. Il breve profilo dedicato ad Apple accenna alle preoccupazioni per la salute di Steve Jobs: la sua presenza sul palco per il lancio di iPad 2 ha mitigato le tensioni ma, indipendentemente dai manager ora alle redini, la fiducia di azionisti e del mercato sul titolo Apple risulta ben riposta e confermata dai successi ottenuti.