Apple e Samsung sono di nuovo in trattative per porre fine alle numerose cause legali relative ai brevetti, uno scontro aperto che conta cause in diversi paesi nel mondo e che ha portato ai due grandi processi in USA del 2012 e l’ultimo, in ordine di tempo conclusosi poche settimane fa, entrambi vinti da Apple.
La notizia della riapertura delle trattative tra Apple e Samsung è riferita dal Korea Times a partire da dichiarazioni di addetti ai lavori che, con ogni probabilità, possono essere ricondotte a dirigenti della multinazionale sud coreana: l’articolo infatti è firmato da Kim Yoo-chul, cronista specializzato nell’osservazione dei prodotti e delle mosse di Samsung. L’obiettivo dichiarato delle trattative è quello di porre fine a tutte le cause inoltre, secondo gli addetti ai lavori, l’ultima sentenza del tribunale USA avrebbe avuto un ruolo fondamentale per la ripresa delle trattative Apple-Samsung. Prima di arrivare a un accordo però devono essere fissati termini e dettagli, incluse le royalties e i pagamenti, che entrambe le società dovranno pagare al concorrente per l’uso dei rispettivi brevetti.
Secondo Florian Mueller di Foss Patents, specializzato in brevetti in campo tecnologico, l’accordo Apple-Samsung potrebbe arrivare presto, forse già entro questa estate. Secondo Mueller Apple non dispone di una vera strategia vincente per porre fine alla guerra dei brevetti in tribunale contro Samsung. La nuova posizione di Cupertino sui brevetti sarebbe così confermata dal recente accordo siglato con Google che di fatto pone fine agli scontri legali tra le due multinazionali. Secondo Mueller proprio l’accordo con Google rivelerebbe che Cupertino è alla ricerca di soluzione extra-giudiziali: “L’accordo con Google dimostra che il management [di Apple, ndr] è alla ricerca di una strategia d’uscita salva faccia dalle ambizioni di guerra termonucleare di Steve Jobs che si basavano su una valutazione completamente irrealistica della forza del porfolio brevetti di Apple”.
Se un accordo fosse raggiunto le due società potrebbero porre fine alle numerose cause legali tuttora aperte e stabilire un periodo di non belligeranza entro cui ognuna si impegnerebbe a non procedere legalmente contro l’altra. Secondo Mueller Apple e Samsung potrebbero accordarsi stabilendo un pagamento unico monetario per coprire l’uso dei brevetti di design depositati da Apple ma, anche ipotizzando il raggiungimento della pace, questo non obbligherebbe le due parti a stabilire un accordo di licenza incrociato. in pratica una soluzione molto simile a quella siglata pochi giorni fa tra Apple e Motorola Mobility di proprietà di Google.
