Il prossimo chip A8 di Apple, presumibilmente impiegato per i futuri modelli di iPad e iPhone, sarà in parte ancora prodotto da Samsung, come accaduto in passato ed anche nel caso del recente A7; secondo il quotidiano coreano Hankyung, però, la maggior parte della produzione scivolerà verso Taiwan Semiconductor Manufacturing (TSMC).
Citando fonti del settore, la testata sud coreana ha riferito che TSMC sarà responsabile dal 60 al 70% della produzione del processore A8, mentre il resto sarà commissionato a Samsung. Sempre secondo quanto riferito, l’azienda di Seoul avrebbe già firmato un accordo per la produzione dei chip, con un contratto stimato alla copertura del 30-40% della produzione totale del futuro A8.
Apple ha firmato un accordo con TSMC lo scorso giugno per iniziare a produrre chip nel 2014, anche se con molto probabilità Apple dovrà forzatamente fare affidamento su Samsung per la maggior parte della produzione del prossimo anni, viste le tempistiche di allineamento di cui l’azienda necessiterà per riuscire a spostare in maniera definitiva il processo da Samsung a TSMC.
La relazione odierna suggerisce però che la transazione è comunque già in corso all’interno della catena di approvvigionamento di Apple: dall’inizio delle schermaglie legali fra le due aziende, Apple ha tentato in ogni modo di limitare la sua dipendenza dalla produzione di Samsung, sebbene in alcuni casi – come per esempio quello dei display per iPad – non ci sia riuscita, vista soprattutto la difficoltà da parte dei concorrenti dell’azienda del Galaxy a riuscire a coprire l’enorme domanda generata da Apple.