Apple e Samsung stanno si stanno già preparando per il secondo scontro diretto in tribunale che inizierà nei primi mesi dell’anno in arrivo. Apple ha presentato giovedì 26 dicembre una mozione per rinnovare la richiesta di bando dei dispositivi Samsung in USA. Si tratta di dispositivi ormai datati che violano tre brevetti di Cupertino: l’effetto elastico, il tap per ingrandire e l’ingrandimento a due dita. Quest’ultimo che riguarda una delle gesture più immediate e riconoscibili introdotte con iPhone nel 2007 è stato più volte rifiutato come brevetto originale da parte del Patent and Trademark Office statunitense. Sempre nel corso della giornata di ieri Apple ha presentato anche un ricorso per il riesame del brevetto per l’ingrandimento a due dita.
Per quanto riguarda invece il rinnovo della richiesta di bando dei dispositivi Samsung in USA, il ricorso di Apple è stato presentato il primo giorno utile per avviare tale procedura, infatti i legali di Samsung non hanno ritardato o rallentato la pratica come avrebbero potuto fare tramite una petizione per il riesame oppure anche tramite una petizione presso la Corte Suprema. Secondo Florian Mueller, esperto di cause legali nel mondo ICT, le manovre in corso da parte dei due colossi indicano le vere priorità dei rispettivi team legali e quindi i nuovi obiettivi già stabiliti per il secondo confronto in tribunale che avrà luogo nel 2014.
Per la prima volta infatti Samsung e i suoi legali non hanno usufruito di tutte le opzioni disponibili per rallentare o bloccare le contromosse di Apple: il colosso sud coreano non sembra più interessato a rallentare una procedura che, anche nella peggiore delle ipotesi, comporterebbe il blocco delle vendite in USA di dispositivi ormai commercialmente poco significativi. Nel caso di vittoria di Apple infatti verrebbe bloccata la vendita in USA delle prime serie di smartphone e tablet Galaxy risalenti ormai a oltre 2 anni fa.
Cupertino invece ha scelto di procedere con riesami e mozioni basate esclusivamente sui brevetti, escludendo così la componente di design originale che ha avuto un ruolo importante nel primo procedimento contro Samsung. Secondo Mueller i legali di Cupertino puntano ora ad ottenere un riconoscimento in aula di un nesso causale tra la violazione di un brevetto riconosciuta e un danno irreparabile, uno strumento che potrebbe rivelarsi fondamentale nella seconda causa legale che inizierà nel nuovo anno in arrivo.
In sostanza Apple e Samsung stanno abbassando relativamente la guardia sui procedimenti in corso mentre nelle retrovie si stanno completando i preparativi e le strategie per il prossimo grande scontro che inizierà nelle aule dei tribunali USA nel mese di marzo del 2014.