Macrumors spiega di avere ottenuto copia di una nota interna inviata ai laboratori di assistenza autorizzati relativa a un nuovo Programma per la Qualità che affronta il problema del rivestimento antiriflesso lamentato da alcuni utenti di MacBook e MacBook Pro con display Retina.
Come abbiamo riportato più volte, alcuni utenti hanno lamentato sul forum di supporto Apple, su Facebook e altri siti ancora un problema con il rivestimento antiriflesso dei MacBook Pro Retina, copertura che tenderebbe a svanire, staccarsi o creare macchie sullo schermo.
Del problema (“Staingate“) si sono lamentati persone con MacBook differenti, dai modelli metà 2012 ai metà 2014, venduti da giugno del 2012 a oggi. Il rivestimento antiriflesso tenderebbe a staccarsi in circostanze diverse, inclusa la pressione sulla tastiera e il trackpad quando il coperchio è chiuso, in altri casi in abbinamento a soluzioni detergenti di terze parti e panni in microfibra. Il problema riguarderebbe in particolare determinate aree dello schermo, ma alcune persone hanno condiviso delle foto evidenziando il problema in aree molto ampie, in alciuni casi persino nell’interezza del display. Gli utenti hanno finora ricevuto risposte diverse dal supporto Apple; alcuni sono riusciti ad ottenere assistenza in garanzia; ad altri era stato detto che l’uso di prodotti per la pulizia impediva la copertura di questo problema in garanzia.
Ora Apple avrebbe deciso di risolvere il problema alla radice, riparando senza alcuno costo i display dei MacBook o MacBook Pro Retina entro tre anni dalla data di acquisto o acquistati fino al 16 ottobre 2015 qualora tale problema si dovesse presentare anche nelle macchine più recenti.
Non c’è ancora un annuncio ufficiale sul sito Apple ma la Casa di Cupertino non è nuova ad iniziative di questo tipo e in passato, ad esempio, ha attivato un programma di sostituzione della fotocamera iSight per iPhone 6 Plus, un programma di sostituzione del tasto Standby/Riattiva di iPhone 5, un programma di ritiro di alcune versioni difettose dell’altoparlante Beats Pill XL e altre iniziative ancora.
Come già spiegato per altre iniziative, chi ha aventualmente pagato in seguito al verificarsi di questo problema, dovrà contattare Apple per ottenere un rimborso. Forniremo maggiori dettagli non appena saranno eventualmente disponibili.