La nuova politica dei rimborsi App Store, grazie alla quale è possibile entro 14 giorni chiedere la totale restituzione di quanto pagato per app e giochi senza nessuna particolare motivazione, è stata blindata da Apple. Questo quel che si apprende da iDownloadblog.com. Secondo un lettore del sito, la casa di Cupertino, dopo aver individuato un comportamento contrario alla buona fede, blocca la possibilità di chiedere ulteriori rimborsi.
Più nello specifico, il lettore spiega che dopo aver speso circa 40 dollari in varie applicazioni, è stato in grado di ottenere un rimborso pari a 25 dollari giovandosi della nuova politica imposta dalle direttive europee. Un comportamento sospetto però per Apple che successivamente l’ha inserito in una sort di black list, avvisandolo con un messaggio di non poter più richiedere rimborsi sui nuovi acquisti.
Una simile provvedimento, che non permette più ad un utente di richiedere il rimborso dell’acquisto entro 14 giorni, potrebbe però violare la direttiva Europea sui rimborsi. Agendo in questo modo, Apple si arrogherebbe infatti il diritto di giudicare la condotta come contraria alla buona fede cancellando unilateralmente la possibilità di avvalersi del diritto al rimborso che la direttiva stessa gli assegna. E’ anche vero, però, che utilizzando parametri di ordinaria buona fede è facile capire quando una condotta di un acquirente risulta disonesta, tanto da meritare il blocco alla possibilità di chiedere rimborsi.
In ogni caso, Apple dovrà certamente arginare il problema, dato che l’abuso della politica dei rimborsi potrebbe compromettere gravemente l’andamento di App Store, che non offrirebbe più garanzie di guadagno per gli sviluppatori. Come già ricordato qualche giorno fa, infatti, attualmente, dopo aver effettuato il rimborso, Apple non cancella l’applicazione dal dispositivo dell’utente, né tantomeno il file IPA che rimane a disposizione all’interno della propria libreria del Mac: in questo modo, dopo aver ricevuto indietro i soldi, l’utente potrebbe continuare a godersi l’applicazione scaricata in modo del tutto gratuito.