Apple annuncia il rilascio di iOS 13.7, un aggiornamento importante perché contiene Exposure Notification Express, l’ultima versione delle API sviluppate congiuntamente con Google che permettono di tracciare l’esposizione da Covid-19. Finora infatti per sfruttare queste API era necessario creare una app dedicata, invece con Exposure Notification Express ora gli stati che lo desiderano possono attivare il sistema di tracciamento per i propri cittadini senza dover affrontare costi e tempi di attesa, mantenimento e aggiornamento di una app dedicata.
Occorre rilevare che in Italia questo aggiornamento non sostituisce l’app Immuni: non c’è nessun impatto sulle app sviluppate ad hoc che utilizzano le API di Apple e Google adottate in varie nazioni prima di iOS 13.7. Sia Apple che Google continuano a supportare le app che utilizzano le API sviluppate congiuntamente, proprio come Immuni.
Non solo: negli stati che decidono di adottare Exposure Notification Express di iOS 13.7 gli utenti possono registrarsi e iniziare a usare il sistema di tracciamento con una procedura ancora più semplificata, sempre però mantenendo il focus sulla privacy e sulla sicurezza dei dati e delle informazioni personali dell’utente. Quando l’utente ha completato l’installazione di iOS 13.7 una notifica avvisa gli utenti che vivono in uno stato che ha adottato Exposure Notification Express: basta effettuare un tap sulla notifica per aprire la schermata delle Impostazioni e da qui è possibile attivare il sistema di tracciamento e notifiche anti Covid-19 senza dover scaricare alcuna app aggiuntiva.
Apple e Google hanno annunciato l’introduzione di Exposure Notification Express con un comunicato congiunto di cui riportiamo qui di seguito la traduzione:
«Come passo successivo nel nostro lavoro con le autorità sanitarie pubbliche sulle notifiche di esposizione, stiamo rendendo più facile e veloce per loro utilizzare il sistema di notifiche di esposizione senza la necessità per loro di creare e mantenere un’app. Exposure Notifications Express fornisce un’altra opzione per le autorità sanitarie pubbliche per integrare le loro operazioni di tracciamento dei contatti esistenti con la tecnologia senza compromettere i principi fondamentali del progetto di privacy e sicurezza degli utenti. Le app esistenti che utilizzano l’API Exposure Notification saranno compatibili con Exposure Notifications Express e ci impegniamo a supportare le autorità sanitarie pubbliche che hanno distribuito o stanno creando app personalizzate».
Si tratta di un aggiornamento importante sopratutto negli USA ma non solo, dove diversi stati hanno già annunciato l’adozione di Exposure Notification Express. Considerando che siamo ormai a inizio di settembre, probabilmente sarà l’ultimo aggiornamento prima del rilascio di iOS e iPadOS 14. In ogni caso, a differenza degli altri anni, Cupertino posticiperà leggermente il rilascio dei nuovi iPhone 12 e così posticipare anche la distribuzione delle prossime release dei sistemi operativi mobile.
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