Apple avrebbe già avvisato diversi fornitori di ridurre ordini e produzione di componenti per AirPods (qui la recensione dei nuovi AirPods Pro), MacBook e Apple Watch a causa della domanda più debole nel primo trimestre in corso del 2023. L’aggiornamento sulla situazione della catena di approvvigionamento Apple arriva da Nikkei Asia che cita diverse interviste con manager presso società di costruzione per conto non solo di Cupertino ma anche di Samsung e altri grandi marchi del settore.
Come sempre i nomi dei manager e addetti ai lavori rimangono anonimi per non scatenare l’ira di Cupertino. Uno degli intervistati dichiara che «Apple ci ha avvisato di ridurre gli ordini per quasi tutte le linee di prodotti dal trimestre conclusosi a dicembre, in parte perché la domanda non è così forte». Per un altro fornitore la riduzione delle componenti è indicata espressamente per AirPods, MacBook e Apple Watch, lasciando così dedurre una situazione migliore per iPhone e forse anche per iPad.
Un altro dirigente di un fornitore sia per Apple che per Samsung ha descritto la situazione come «Molto caotica», citando continue interruzioni e complicazioni. Da novembre a dicembre Apple e Foxconn hanno affrontato problemi di produzione di iPhone nel più grande stabilimento Foxconn in Cina, con lunghe attese e ritardi di fornitura che ora sono in miglioramento. Negli scorsi giorni Foxconn ha annunciato che lo stabilimento contava su 200.000 dipendenti e funzionava al 90% della sua capacità massima.
Con la fine degli acquisti per i regali, i primi tre mesi dell’anno sono un periodo tradizionalmente debole per l’elettronica di consumo, ma al calo periodico quest’anno si aggiungono le preoccupazioni su economia, inflazione e tendenze globali. Secondo l’analista Jeff Pu, segnalato da MacRumors, lo slancio dei prodotti Apple si è indebolito e prevede che le spedizioni di iPhone, Mac, Apple Watch e AirPods diminuiranno anno su anno nel corso del 2023.
Tutti gli articoli che parlano di Mercato e Finanza sono disponibili ai rispettivi collegamenti.