Gli sviluppatori che stanno eseguendo OS X Yosemite hanno ricevuto una mail di Apple che ricorda loro di eseguire periodici backup dei contenuti della propria cartella iCloud Drive: secondo quanto riporta AppleInsider i lavori di routine e di test sul servizio, che proseguono nel contesto della messa a punto della decima versione del sistema operativo dei Mac, potrebbero creare qualche problema. Apple non precisa ulteriormente per quanto tempo i file potrebbero non essere fruibili, ma non ci saranno problemi di cancellazione: tutto il materiale sarà comunque poi recuperabile.
iCloud Drive è l’evoluzione del servizio di iCloud introdotto per la prima volta nel 2011. La presentazione è avvenuta alla WWDC di inizio giugno quando Apple ha svelato al mondo le prossime generazioni di sistemi operativi: iOS 8 e OS X 10.10 Yosemite, che avranno integrato il nuovo iCloud Drive. Di fatto si tratta di un servizio molto simile a Dropbox. Tutti i file del nuovo servizio di storage saranno disponibili all’interno di una cartella del Finder (in questa carellata di screenshot di Yosemite, anche le cartelle di iCloud Drive). Questa cartella sarà automaticamente sincronizzata di volta in volta, così che l’utente potrà aprire da Finder tutti i file contenuti all’interno del proprio iCloud Drive. I file, inoltre, saranno automaticamente sincronizzati tra i vari dispositivi e potranno essere completamente ricercati per oggetto e tag. Insomma, una sorta di contenitore in cui conservare i propri documenti, provenienti non solo da Keynote, Numbers e Pages, ma anche da applicazioni terze parti in esecuzione su iOS. Sarà poi possibile consultare i propri file anche dal web.