Apple potrebbe aver già richiesto lo stop delle vendite anche del tablet Motorola Xoom e di alcuni dispositivi non meglio specificati della società tedesca Jay-tech. L’esistenza di procedimenti legali avviati da Cupertino contro Motorola e Jay-tech è stata scoperta all’interno dell’ingiunzione che ha portato allo stop delle vendite di Samsung Galaxy Tab. La scoperta è stata fatta dal blog Foss patents specializzato sulle querelle legali tra i colossi dell’elettronica di consumo nei campi del software, wireless, dispositivi mobile e soprattutto smarpthone e tablet.
In questo articolo riportiamo una immagine che riproduce il paragrafo in cui viene citate l’esistenza dei procedimenti legali di Apple contro Motorola e Jay-tech. E’ possibile che Cupertino abbia già richiesto una ingiunzione definitiva per lo stop alle vendite dello Xoom e non una ingiunzione preliminare come invece è stato fatto per il Galaxy Tab. Secondo il blog Foss Patents Apple avrebbe già richiesto anche lo stop alle vendite per un dispositivo Jay-tech con una ingiunzione preliminare. Entrambe le cause sono state presentate da Cupertino presso lo stesso tribunale di Düsseldorf che ha imposto lo stop alle vendite in Europa del Galaxy Tab di Samsung. Ricordiamo che Macitynet ha trattato dello stop alle vendite in Europa del Galaxy Tab in questo articolo e successivamente anche per la risposta ufficiale in cui Samsung annuncia l’intenzione di presentare appello contro il blocco.
Secondo alcuni esperti di brevetti e proprietà intellettuale intervistati da Reuters Cupertino sta facendo tutto il possibile per tutelare la posizione di leadership di iPad sul mercato dei tablet, di cui si stima che Apple detenga il 66%. Oltre alla superiorità tecnologia e delle quote di mercato già in sui possesso, Apple intende utilizzare tutti gli strumenti legali a sua disposizione per rallentare e frenare la concorrenza di Android. L’operazione non è esente da rischi: secondo alcuni esperti legali nelle prossime audizioni Apple dovrà portare prove circostanziate che dimostrino che il sistema operativo, il design o altre caratteristiche violino brevetti o copino il design di Apple. Se Apple dovesse perdere sarà costretta a rimborsare a Samsung somme consistenti come rimborso danni e anche per il rimborso dei mancati guadagni provocati dallo stop alle vendite. E’ comunque evidente che Apple dispone di brevetti e tecnologie, oltre che ingenti fondi cassa, per sostenere questo tipo di guerra su tutti i fronti, con l’obiettivo di guadagnare tempo prezioso che permetteranno a iPad di rimanere leader nel mercato dei tablet.