La riapertura dei negozi della catena Retail di Cupertino prosegue graduale, lenta ma costante, in linea con l’estrema cautela della multinazionale per tutelare quanto più possibile salute e sicurezza dei propri dipendenti e visitatori: a partire da lunedì 11 maggio riaprono così una manciata di Apple Store in USA e invece a partire da domani riaprono anche gli Apple Store in Svizzera.
I nuovi annunci seguono le primissime riaperture avvenute in Cina, poi in Corea del Sud, Austria e anche Australia e poi in Germania. Fin dalla diffusione della pandemia fuori dalla Cina nel mondo, Apple ha dichiarato che per la riapertura monitora costantemente la situazione in base alle singole nazioni e anche a livello locale, regione per regione.
In linea con questa policy Apple riapre negli USA un numero limitato di Apple Store, tutti posizionati negli stati in cui gli effetti e la diffusione della pandemia sono stati limitati e la situazione è sotto controllo. Si tratta di alcuni punti vendita in Idaho, Carolina del Sud, Alabama e anche in Alaska. La società precisa che continua a monitorare la situazione locale e che procederà alla riapertura di altri negozi non appena è possibile farlo in sicurezza.
A partire da martedì 12 maggio riaprono anche tutti e quattro gli Apple Store in Svizzera a Basilea, Ginevra, Wallisellen e Zurigo, come anticipato da Mark Gurman. Sia in USA che in Svizzera e in tutti gli altri paesi di riapertura gli store adottano orari limitati e numerose misure di sicurezza e salute.
Tra queste rilevamento della temperatura all’ingresso, numero massimo di persone ammesse contemporaneamente all’interno, pulizia e disfunzione più volte al giorno dei dispositivi esposti, sospensione di tutti i corsi e le attività Today at Apple, focus su assistenza e riparazioni. Per il momento non sono ancora state annunciate riaperture nel nostro Paese, probabilmente occorre attendere il 18 maggio.
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