I progetti per ridurre il proprio impatto sull’ambiente e per combattere i cambiamenti climatici sono al centro del report ambientale 2021 di Apple. Un report – pubblicato a metà aprile – che racconta di un impegno che non è fatto soltanto di progetti al centro dell’agenda di Cupertino, ma che è alla base di ogni singola scelta dell’azienda.
L’obiettivo di Apple per il 2030, emissioni di carbonio zero, è al centro del rapporto. E con esso le iniziative intraprese per raggiungerlo, come il crescente utilizzo di materiali riciclati nei prodotti e negli imballaggi, la scelta di un design rispettoso dell’ambiente e l’utilizzo di energia rinnovabile. Apple spiega che aumentare l’efficienza energetica di un dispositivo potrebbe ridurre significativamente le emissioni di carbonio che un dispositivo provoca nel corso del proprio utilizzo.
Un esempio sono i bassi requisitivi di potenza per watt del processore Apple Silicon M1, che hanno ridotto l’impatto sulle emissioni di carbonio per il Mac mini fino al 34 per cento.
La società spiega anche alcune delle decisioni più controverse prese, ma dettate proprio dall’impegno per l’ambiente. Tra queste, la rimozione dell’adattatore per l’alimentazione e degli EarPods da iPhone.
Questa scelta farà risparmiare 861mila tonnellate di rame, stagno e zinco. Le confezioni più sottili di iPhone, inoltre, permetteranno alle confezioni di adattarsi meglio ai pallet per la spedizione con conseguenze importanti sull’ambiente.
Nel report ambientale di Apple 2021 si parla anche del contributo da 200milioni di dollari al Restore Fund, che investirà in progetti di ricostruzione delle foreste. A questo link si può trovare il report completo, scaricabile in PDF.
Tra gli impegni di Apple, l’obiettivo di creare nuovi iPhone e iPad sempre più sfruttando materiali riciclati e garantire che i prodotti siano gestibili con energie rinnovabili. Lisa Jackson, Vice president Environmental Initiatives di Apple, parteciperà ad un summit web con Yousafzai per parlare della partnership di Apple con il Malala Fund (sono state già avviate collaborazioni per sviluppare ad esempio opportunità di istruzione femminile), in particolare riguardo l’impatto del cambiamento climatico.