Apple non perde Liquidmetal. Dopo i brevetti degli scorsi anni che hanno prodotto, eufemisticamente, pochino (la graffetta di espulsione della scheda Sim dei dispositivi mobili) anche a marzo di quest’anno ne è stato registrato uno nuovo, molto tecnico: si tratta della colata in gravità, un sistema usato nelle fonderie per realizzare le forme. Il sistema brevettato da Apple sembra presentare molti vantaggi rispetto ad altre tecniche per la colata, quali ad esempio l’aumento del rendimento e la semplificazione dei sistemi di stampaggio.
Nel brevetto Apple evidenzia alcune delle difficoltà nella creazione di componenti in Liquidmetal come il controllo del raffreddamento per impedire la cristallizzazione del materiale; il sistema studiato dalla Casa di Cupertino consente un più preciso controllo delle temperature, l’ammontare del carico, la viscosità, il livello d’iniezione. Sono indicati altresì metodi di filatura degli stampi per controllare lo spessore delle strutture di parti concave e tecniche “a fontana” per la distribuzione uniforme del materiale. I componenti realizzati con tali metodi, possono assumere le forme più varie.
A marzo di quest’anno è scaduto l’accordo triennale per la condivisione di proprietà intellettuali tra Apple e Liquidmetal. Cupertino ha in ogni caso una una licenza “completa, esclusiva e perpetua” che impedisce a suoi concorrenti di usare la lega senza sue specifiche autorizzazioni. Benché gli accordi siano scaduti, infatti, una clausola specifica concede ad Apple il diritto di prelazione per ancora due anni. In altre parole, i concorrenti di Cupertino, anche volendo, non potrebbero creare nulla acquistando i diritti da Liquidmetal, salvo che Apple non lo conceda esplicitamente.
Tempo addietro Apple aveva registrato un diverso brevetto che ha sempre a che fare con il Liquidmetal: un metodo per applicarlo nel die dei semiconduttori o sistemi di raffreddamento aumentando la capacità di disperdere il calore.
Le leghe Liquidmetal richiedono l’utilizzo di grandi quantità di platino, una risorsa molto costosa; probabilmente per questo Apple al momento potrebbe aver scelto di usare composti più comuni.