Secondo gli analisti di TrendForce il primo visore Apple che potrebbe chiamarsi Reality Pro sarà destinato espressamente agli sviluppatori e si prevede venderà solamente 100.000 unità quest’anno, forse anche meno.
Si tratta di una ulteriore conferma del visore Apple atteso come dispositivo professionale con specifiche tecniche all’avanguardia e prezzo elevato, forse addirittura intorno ai 3.000 dollari.
Ma il prezzo decisamente superiore rispetto a un dispositivo consumer non sarà l’unico problema. Il report indica infatti anche problemi di produzione e un focus espressamente mirato agli sviluppatori, che riduce ulteriormente pubblico e mercati potenziali.
La vera novità del report consiste nelle stime di vendita più basse finora emerse per Reality Pro. Ricordiamo infatti che già nel 2022 tra i fornitori circolavano stime Apple per 7 – 10 milioni di unità nel primo anno di vendite.
Successivamente queste previsioni non hanno fatto altro che diminuire. Si è scesi subito a tre milioni di unità nel 2022, ma lo scorso agosto Ming Chi Kuo indicava già un ulteriore dimezzamento a 1,5 milioni di pezzi, numero che a dicembre 2022 Kuo ha rivisto ancora al ribasso a mezzo milione di unità.
Tra le previsioni di vendita del visore Reality Pro più recenti e anche più attendibili c’è quella di Mark Gurman, di fatto il portavoce non ufficiale di Cupertino. Secondo il giornalista di Bloomberg Apple prevede di vendere circa 900.000 unità quest’anno.
Ma sempre Gurman poi ipotizza anche vendite di un singolo visore per ogni singolo negozio al giorno, che si traduce in solamente 180.000 unità all’anno. Il report di TrendForce è ancora più basso: ne saranno spediti anche meno di 100.000 unità entro la fine di quest’anno, con un produzione massima stimata di Apple di 300mila pezzi.
Tutto quello che sappiamo finora sul visore Apple, nome atteso Reality Pro, è in questo approfondimento di macitynet: sarà svelato il 5 giugno durante la WWDC 2023, qui tutto quello che Apple potrebbe presentare.