Il nuovo iMac 27″ con display Retina 5K mostra i muscoli dei processori di ultima generazione e il mostruoso all-in-one di Cupertino è in alcuni test (in particolare nella configurazione con Intel Core i7 quad-core a 4,0GHz) persino più veloce del Mac Pro. È giunta ora per Apple di presentare un nuovo desktop professionale, distanziando meglio la workstation dall’all-in-one.
Gli ordini per l’attuale workstation di Apple sono partiti a dicembre dello scorso anno ma per la disponibilità effettiva in molti hanno dovuto aspettare mesi. A quasi un anno di distanza, Apple ha ora a disposizione nuovi chip di Intel e potrebbe sfruttare ad esempio gli Xeon E5 V3 (nome in codice “Grantle”) al posto dei processori Xeon E5 V2 (nome in codice “Romley”). I processori Intel Xeon E5-2600 v3, basati su architettura Haswell-EP, sono disponibili anche in varianti con 14 e 18 core utilizzabili per creare macchine estremamente potenti, ottime per far girare a pieno regime applicazioni a elevato multithreading.
Anche sul versante grafico Apple ha a disposizione quanto serve per il rinnovo: al posto delle due AMD FirePro D300 (2GB VRAM GDDR5), AMD FirePro D500 (3GB VRAM GDDR5) o AMD FirePro D700 (6GB VRAM GDDR5) offerte ora, potrebbe optare per le schede grafiche per workstation FirePro della serie W (9100, 9000, 8100, 8000) in grado di offrire prestazioni pari a 5.24 TFLOPS nei test FP32 e 2.62 TFLOPS nei test FP64.
L’unità di flash storage offerta ora nella configurazione base (256GB) appare ridicolmente sottodimensionata rispetto alla macchina offerta e sarebbe pertanto gradito anche un cambiamento in quest’area (sarebbe, inoltre, anche ora di offrire in opzione unità flash PCIe da 2TB).
Ovviamente i nuovi processori Intel consentono di sfruttare RAM DDR4: benché costosa, dovrebbe anch’essa offrire quantificabili benefici in termini di consumi e nelle prestazioni.
Non ha a che fare direttamente con il Mac Pro, ma sfruttando le porte Thunderbolt 2 e la porta HDMI 1.4, ora è possibile collegare fino a tre display 4K e fino a sei Apple Thunderbolt Display. Peccato che Apple non produca nessun display 4K e bisogna rivolgersi a soluzioni quali: Sharp PN-K321, ASUS PQ321Q, Dell UP2414Q, Dell UP3214Q e Panasonic TC-L65WT600. Non sarebbe ora di proporre anche un monitor 4K made in Cupertino?