Criticata nei giorni passati per aver ignorato il problema, Apple ha pubblicato nella sezione del proprio sito dedicata al supporto tecnico le istruzioni su come rimuovere il malware Mac Defender, il finto antivirus che (dopo aver richiesto username e password dell’utente amministratore) s’installa nel sistema, visualizza finti allarmi e trova inesistenti minacce. Le istruzioni sono le stesse che abbiamo già pubblicato anche noi: basta uscire dal programma, avviare Monitoraggio Attività, chiudere il processo in esecuzione riguardante il programma incriminato, rimuovere il software dalla cartella applicazioni e dagli elementi di login. L’esperto di sicurezza Charlie Miller, noto per aver più volte mostrato alcuni exploit su Mac OS X, ha minimizzato il problema, evidenziando alcuni dati di Microsoft secondo i quali 1 su 14 download su Windows sono software malevoli. Un solo malware per Mac (che per giunta richiede lo scaricamento di un’applicazione, la su esecuzione e l’indicazione di nome utente e password amministratore) mostra come il problema sia ancora raro e infrequente su Mac OS X. Per Miller gli antivirus per Mac, benché possano in alcuni casi proteggere il sistema, sono “costosi, usano memoria e riducono la durata della batteria”; arriverà un momento in cui probabilmente saranno necessari “ma al momento” ha aggiunto Mller, “non credo valga la pena installarli”.
Nel documento di supporto tecnico, Apple fa sapere che nei prossimi giorni rilascerà un aggiornamento grazie al quale la finta applicazione antivirus sarà individuata ed eventualmente rimossa in automatico.
[A cura di Mauro Notarianni]