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Apple protegge i segnalibri di Safari con la crittografia totale

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Da questo momento anche i segnalibri di Safari archiviati su iCloud sono crittografati: Apple infatti ha attivato il sistema end-to-end espandendo così il numero dei dati che l’azienda crittografa in maniera completa ed offrendo quindi al contempo un livello di privacy e di protezione dei dati ancora maggiore.

Se ne è accorto un utente di Reddit spulciando le pagine di Apple: è qui infatti che figura un aggiornamento alla pagina denominata “Panoramica sulla sicurezza di iCloud” dove Apple indica che insieme alle schede e alla cronologia di Safari, adesso sono crittografati con livello end-to-end anche i segnalibri, il che significa che nessuno, nemmeno Apple, può accedere ai segnalibri memorizzati dagli utenti.

In precedenza invece veniva utilizzata la crittografia a chiave simmetrica con l’algoritmo AES (Advanced Encryption Standard, tra i più diffusi di questa categoria), che prevede quindi l’uso di un’unica chiave sia per nascondere il messaggio che per sbloccarlo.

safari

In base alle tempistiche è molto probabile che Apple abbia introdotto questo potenziamento parallelamente al rilascio di iOS 15 e iPadOS 15 avvenuto nelle scorse settimane, anche se non possiamo esserne certi visto che per il momento la multinazionale di Cupertino non ha rilasciato dichiarazioni in merito.

La crittografia end to end descritta in questa pagina del sito web Apple è stata aggiornata il 25 settembre scorso, mentre l’ultimo aggiornamento della versione italiana di tale pagina risale ad aprile dello scorso anno e non riporta questo cambiamento. Perciò possiamo supporre che sia soltanto questione di tempo prima che venga aggiornata anche quest’ultima, a meno che non si tratti di un miglioramento del sistema di protezione applicato soltanto a livello regionale, cosa che riteniamo poco probabile.

Dando quindi credito alla versione più aggiornata della pagina, che è quella scritta in inglese, restano ancora limitati alla crittografia AES a 128 bit i backup di iCloud, le foto, i promemoria, le note, la rubrica, il calendario, le scorciatoie di Siri, iCloud Drive, i memo vocali, le carte nel Portafoglio, l’accesso al portale di iCloud.com e le email. Tra questi, Apple ha subìto pressioni in special modo per i backup di iCloud e delle fotografie, ma ad oggi come dicevamo la crittografia end-to-end manca anche a questi due servizi.

Tutte le novità di iOS 15 sono in questo approfondimento di macitynet.

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