Dopo Europa e Svizzera, anche il Giappone. Apple avrebbe intenzione di collocare obbligazioni per 200 miliardi di yen (1,62 miliardi di dollari) a inizio giugno, prima operazione del genere nel Paese del Sol Levante.
Stando a quanto riporta Nikkei, Apple avrebbe da qualche settimana cominciato a testare la domanda di bond in yen presso banche regionali, assicuratori e altri investitori istituzionali. Il target di riferimento sono gli investitori giapponesi ma i titoli potranno probabilmente essere acquistati anche dall’estero.
Il produttore potrebbe beneficiare di una posizione finanziaria molto favorevole, con tassi d’interesse molto bassi, premi per gli azionisti e ricavi con i quali ampliare le proprie attività nell’arcipelago. Dall’anno scorso, Apple ha emesso obbligazioni fuori degli Usa per 2,8 miliardi di euro e 1,25 miliardi di franchi svizzeri.