Apple ha preparato una serie di spot per promuovere lo studio del coding in classe già dalla scuola elementare. Una serie di clip, visibili sul canale brasiliano del produttore, evidenziano la possibilità di usare l’iPad per la programmazione informatica nella didattica.
Nelle clip si vedono vari testimonial: François Lake, insegnante nella scuola L’Arpège de Sainte-Julie in Québec, le esperienze in classe di Rikito Hori (Giappone), Dahlya Resendez (California), Claire Jones (Regno Unito) e Dania Rangel (Messico). Le clip in questione sono probabile le prime di una serie che vedremo anche in altre parti del mondo, in attesa di ripartire e superare la crisi per via del coronavirus che, tra le altre cose, ha avuto un impatto notevole nel mondo della scuola, pensando anche a nuove traiettorie pedagogiche, e possibili opportunità per ripensare il modo di fare scuola.
In Italia in vari istituti si sono svolti con successo esperimenti che vedono l’introduzione dei concetti base del coding nelle aule per i più piccoli, usando ad esempio strumenti divertenti, semplici e accessibili a tutti, che consentono ai più piccoli di risolvere, in maniera divertente, problemi tipicamente “da grandi”.
A novembre dello scorso anno Apple ha presentato una versione riprogettata del corso “Programmare è per tutti”, per avvicinare più studenti delle scuole elementari e medie al mondo del codice. Il nuovo programma include ancora più risorse per gli insegnanti, una nuova guida per gli studenti e materiali Swift Coding Club aggiornati. Apprendere le basi della programmazione perette di per dare vita alle proprie idee e sviluppare competenze fondamentali come creatività, abilità di collaborazione e capacità di problem-solving.