Gli stabilimenti di Taiwan di TSMC sono in fermento da inizio anno, pronti ad avviare la produzione di nuovi chip con il nodo produttivo a 3 nanometri, e i chip in questione a quanto pare sono destinati a un solo cliente: Apple.
A riferirlo è DigiTimes, sito secondo il quale Apple avrebbe monopolizzato l’intera capacità produttiva per i chip di nuova generazione; i prossimi clienti di TSMC sulla lista sono Qualcomm e MediaTek
DigiTimes on TSMC 3-nanomter:
-N3 has better yields than than expected
-Apple is taking all N3 supply for now
-Qualcomm, MediaTek are next in line
-N3E is coming soon
-Report cites supply chain sources$TSMC $AAPL $QCOM #semiconductors https://t.co/RNgj3RQVVb— Dan Nystedt (@dnystedt) February 21, 2023
Da tempo si vocifera che Apple è avanti rispetto alla concorrenza su questo nodo e già l’estate passata si vociferava che la Mela sarebbe stata la prima ad essere servita. I margini di manovra per TSMC sono limitati ma Cupertino è da sempre il cliente più importante per i taiwanesi. La Mela era stata già la prima azienda alla quale erano state offerte le Fab con il nodo a 5nm, offrendo tutto la capacità produttiva per l’A14 e sue varianti.
DigiTimes riferisce che, tra le altre cose, il rendimento dei chip con il processo produttivo a 3 nanometri avrebbe un rendimento migliore del previsto: i primi chip Apple di nuova generazione dovrebbero arrivare come di consueto a settembre, con la presentazione dei nuovi iPhone 15.
La stessa avanzata tecnologia di produzione TSMC sarà impiegata anche per realizzare i chip Apple Silicon M3 destinati ai prossimi Mac. Il sito taiwanese riferisce anche di un ulteriore affinamento del nodo, denominato N3E ma del quale è ancora presto per parlarne. Apple aualmente sfrutta il processo produttivo a 4nm per il chip A16 Bionic dell’iPhone 14 Pro.
Ricordiamo che già in passato Apple è stato il primo costruttore a introdurre sul mercato chip realizzati con tecnologie di miniaturizzazione avanzate di TSMC. I concorrenti, Qualomm in testa, faticano a raggiugnere Apple in termini di prestazioni ed efficienza energetica.
Per raggiungere lo scopo, soprattutto nel campo dei chip ARM per computer, Qualcomm potrebbe sfoderare quest’anno il suo primo chip creato con tecnologie della startup Nuvia fondata da ex progettisti di processori Apple, anche questo potrebbe essere realizzato da TSMC con processo a 3 nanometri.