Come è avvenuto in passato per ogni nuovo modello di iPhone, anche quest’anno per iPhone 6s e 6s Plus si prevede un incremento degli ordinativi da parte di Apple ma le previsioni di Pacific Crest non si limitano a questo. L’analista Andy Hargreaves infatti prevede ordinativi monstre da parte di Cupertino in vista di una domanda consistente, con l’obiettivo di ridurre quanto più possibile il divario tra scorte e richiesta soprattutto al lancio, ma sempre secondo l’esperto trattandosi di un aggiornamento incrementale e non sostanziale, la domanda reale di iPhone 6s e 6s Plus potrebbe risultare inferiore alle attese.
Viceversa le previsioni su Apple Watch potrebbero tendere al ribasso: Pacific Crest ritiene che Apple sia in linea per raggiungere o anche superare le previsioni di 5,5 milioni di pezzi entro il terzo trimestre fiscale e 11 milioni in totale entro l’anno fiscale in corso, ma le recensioni con giudizio tiepido lasciano supporre un calo degli ordinativi verso la fine dell’anno e inizio 2016. Questo calo naturalmente potrebbe non verificarsi se Apple e sviluppatori di terze parti riusciranno a offrire app e funzioni più accattivanti e utili sullo smartwatch.
Il possibile calo di Apple Watch sarebbe comunque bilanciato dalle previsioni di vendite comunque elevate di iPhone 6s: lo smartphone della Mela è il prodotto più redditizio e di successo della multinazionale di Cupertino, ragione per cui la società di analisi prevede un andamento positivo delle quotazioni AAPL per i mesi a venire.