Presto Cupertino potrebbe ridurre o addirittura eliminare completamente gli ordinativi Synaptics. La multinazionale cofondata da Federico Faggin, l’inventore del primo microprocessore Intel 4004, è il principale costruttore di touchpad, dispositivi di interfaccia, biometrici e tecnologie per schermi touch. Con l’acquisto di Renesas del 2014 Synaptics è diventato anche il fornitore di Apple per i chip driver impiegati in iPhone e iPad.
Secondo un analista di Credit Suisse, riportato da Business Insider, Cupertino starebbe assumendo diversi ex ingegneri Renesas inoltre starebbe lavorando da tempo per sviluppare internamente chip driver per schermi OLED. Per la generazione di nuovi iPhone in arrivo a settembre sembra che Apple continuerà a impiegare chip driver Synaptics (Renesas) per gli iPhone 7s con LCD, mentre per il modello top iPhone 8 OLED i chip driver utilizzati sarebbero quelli di Samsung. Secondo l’analista Apple punterebbe alla realizzazione interna di chip driver per OLED per ottimizzare prestazioni e consumi energetici in abbinamento ai core grafici proprietari che presto sostituiranno i core PowerVR di Imagination. Ma c’è un’altra ragione fondamentale che porta Credit Suisse a ipotizzare un rischio medio o addirittura alto per la fine degli ordinativi Apple per Synaptics: sviluppando questi chip internamente Cupertino risulterà meno vincolata alle forniture di schermi OLED e tecnologie di Samsung.
Nello stesso report viene indicato il rischio di perdere le commesse di Cupertino anche per altri fornitori attuali: Per Cirrus Logic il rischio è indicato come medio- basso, invece per RF Suppliers e Skyworks Solutions il rischio sarebbe basso. Ricordiamo che negli scorsi giorni Apple ha ufficializzato l’abbandono imminente di Imagination per i core grafici, inoltre sono circolate voci sul possibile abbandono di Dialog.