Secondo quanto riferito, Apple sta cercando di spostare fino a 30 milioni di ordini per gli schermi OLED di iPhone 14 lontano da BOE, a seguito delle modifiche adottate dell’azienda rispetto alle specifiche imposte da Apple.
Si presume che BOE abbia cambiato la larghezza del circuito dei transistor a film sottile (TFT) su iPhone 13, modifica scoperta da Apple nel febbraio 2022. Apple ha interrotto la produzione, e ora BOE rischia di perdere tutti gli ordini che avrebbe dovuto ottenere per l’iPhone 14.
Secondo The Elec, fonti non specificate ritengono che BOE abbia inviato un dirigente di livello C – quindi forse il Chief Technology Officer, o forse anche l’amministratore delegato – al quartier generale di Apple. Insieme a questa figura anche un numero imprecisato di dipendenti, così da poter tentare di giustificare la modifica al design.
Non si sa ancora come Apple abbia reagito, ma The Elec afferma che il team BOE ha chiesto alla società di approvare la sua produzione di pannelli OLED per iPhone 14. Al momento non sembra aver ricevuto una risposta chiara.
The Elec stima che BOE avrebbe ricevuto 30 milioni di ordini se non fosse stato per questo incidente. Ritiene che Apple sarà adesso più propensa a smistare gli ordini tra Samsung Display e LG Display.
Tuttavia, la produzione sugli schermi di iPhone 14 non dovrebbe iniziare prima di giugno 2022, al più presto, dunque c’è ancora margine per BOE per ottenere il risultato desiderato.
Ovviamente le notizie sono da prendere con le dovute pinze, anche se The Elec ha un record piuttosto positivo quando si tratta di indizi e indiscrezioni provenienti dalla catena di approvvigionamento. Un po’ meno, invece, quando si tratta di leak diretti su prodotti Apple.
Tutto quello che è emerso finora sui prossimi iPhone 14 in arrivo a settembre è riassunto in questo articolo di macitynet.