Apple potrebbe essere in grado, fin da oggi, di produrre quasi 120 milioni di smartphone da 5 pollici con schermo coperto in vetro zaffiro. La stima deriva da alcuni dati raccolti da Matthew Margolis, un analista specializzato nel settore di questo materiale, durissimo, scalfibile solo dal diamante, che si annuncia come “the next big thing” nel mondo della telefonia. La stima di Margolis, dice 9to5Mac, deriva da diversi documenti di importazione di componenti, materiali e macchinari registrati a nome di GT Advanced, l’azienda che ha una partnership con Apple per la creazione in Arizona di uno stabilimento tutto dedicato al vetro zaffiro.
I documenti ufficiali, registrati dalle autorità americane che regolano i passaggi in dogana, dicono che GT Adavanced ha ricevuto nel corso delle ultime settimane 518 apparati, in sostanza forni e camere di fusione, e ordinato 100 tonnellate di grafite, materiale base per il vetro zaffiro. Se queste informazioni fossero verificate a breve l’azienda americana potrebbe essere in grado di avviare la produzione in massa di vetri zaffiro da 5 pollici per un totale di 103/116 milioni ogni anno, sufficienti per coprire la larga parte delle vendite di un ipotetico iPhone stile phablet. GT Advanced potrebbe coprire la restante parte e forse mettere mano anche alla produzione di vetri zaffiro per iPad e di diverse altre componenti, grazie ad altre 420 macchine già ordinate ma non consegnate che potrebbero elevare la quantità di vetri zaffiro da 5 pollici ad oltre 200 milioni.
Secondo l’analista, le specifiche dei forni (nella foto) sono tali da dare la quasi certezza che gli apparati non sono destinati ad produrre piccole componenti, come potrebbero essere i vetri di copertura delle fotocamere o il bottone home (già oggi in vetro zaffiro) ma elementi molto più grandi e con la qualità necessaria ad uno schermo. Ciascuna fornace è infatti in grado di lavorare più lastre di vetro zaffiro contemporaneamente e di consegnare un prodotto di elevato livello.
Che GT Advanced stia creando una linea di produzione esclusiva per Apple non è certo, ma è impossibile che stia creando una linea di fornaci per concorrenti di Apple. Le due aziende hanno stilato una partnership esclusiva nell’ambito dell’elettronica di consumo; praticamente se GT Advacend produrrà schermi per cellulari, dovrà necessariamente consegnarli a Cupertino. Da parte sua Apple è proprietaria dell’impianto e ha pagato 578 milioni di dollari sotto forma di anticipo di forniture e sembra non troppo (eufemisticamente parlando) che abbia deciso di investire una simile quantità di denaro per aiutare qualcun altro a ricevere vetro zaffiro nelle quantità che abbiamo appena menzionato.
Quali siano i prodotti cui il materiale sarà destinato possiamo solo immaginarlo. Gli iPhone di prossima generazione sono certamente una ipotesi, ma non si deve escludere neppure che il prodotto di riferimento sia, almeno inizialmente, iWatch. In fondo tutti gli orologi di qualità hanno un vetro zaffiro e certamente il dispositivo di Apple sarà sicuramente un prodotto di qualità, capace di confrontarsi con prodotti di elevato livello nel campo degli accessori personali.
In ogni caso da quel che si percepisce dagli indizi che sorgono ogni giorno, sembra molto probabile che i primi prodotti con coperta in vetro zaffiro arriveranno entro l’anno.