Tra le novità arrivate con l’aggiornamento a iOS 17.4, c’è la trascrizione dei podcast, tecnologia che consente di seguire il contenuto degli episodi grazie al testo che si evidenzia in modo sincronizzato con l’audio (funzione al momento disponibile in inglese, spagnolo, francese e tedesco).
La funzione in questione rende i podcast ancora più accessibili e la navigazione più intuitiva: è possibile leggere il testo completo di un episodio, cercare parole o espressioni specifiche all’interno dell’episodio e fare tap sul testo per riprodurre il podcast da quel punto esatto. Durante la riproduzione ogni parola viene evidenziata, ed è più facile seguire l’episodio.
Le trascrizioni (accessibili dall’angolo in basso a sinistra sulla schermata “In riproduzione”) sono utili anche per chi sta imparando una lingua: aiutando l’utente a cogliere ogni parola dei conduttori preferiti, ma anche per trovare più facilmente le informazioni sentite in episodio. Le trascrizioni degli episodi saranno
Ben Cave, responsabile globale podcasts in Apple, al Guardian, ha rivelato che Cupertino aveva iniziato a lavorare su questa funzione sei anni addietro e che ha impegnato il team per diversi anni per ottenere la qualità desiderata, anche in termini di precisione e prestazioni.
Tutto è partito da un diverso progetto che riguardava l’indicizzazione dei podcast nel 2018; alla fine è stato necessario attendere fino a gennaio 2024 per rendere l’opzione disponibile a tutti. Il responsabile di Apple giustifica questi tempi spiegando che l’azienda voleva rendere disponibili funzioni di accessibilità per tutte le trasmissioni e non solo per una piccola parte del catalogo, come concorrenti nel settore quali Spotify o Amazon.
Apple riferisce di avere collaborato alle funzioni di accessibilità con alcuni dei suoi dipendenti disabili e con organizzazioni esterne. Sarah Herrlinger, la persona che si occupa delle policy di accessibilità a Cupertino, afferma che la trascrizione è diventata una priorità a seguito di una forte domanda da parte degli utenti disabili e dei creatori di podcast.
Le trascrizioni sono state sviluppate per rafforzare l’accessibilità. Il font e il contrasto cromatico sono pensati per semplificare l’acquisizione e la lettura di testi lunghi. Inoltre, le persone sorde o con difficoltà uditive potranno accedere alle trascrizioni senza premere Play sull’episodio.
I team responsabili del progetto si sono ispirati ad altre funzioni dell’ecosistema Apple, tenendo conto di alcune peculiarità in Apple Music, font e tavolozze di colore usati dall’app Libri con funzionalità pensate per gli ipovedenti. Ben Cave riferisce che le trascrizioni saranno disponibili in futuro per tutta la libreria dei podcast e che al momento l’azienda si sta concentrando sui nuovi contenuti.