Apple sta pensando di dotare i suoi futuri dispositivi mobili con una DisplayPort? A farlo pensare un annuncio pubblicato in questi giorni nella sezione “Look for a job” sul sito internet dell’azienda, nel quale si ricerca un Signal integrity manager (un ingegnere specializzato nella “comunicazione” tra chip e dispositivi) per lo sviluppo di circuiti integrati che saranno utilizzati nei futuri dispositivi mobili.
Nell’annuncio si richiede esperienza nel campo delle connessioni seriali e parallele, citando esplicitamente, come esempio, DisplayPort e LPDDR2, un tipo di bus impiegato sul chip A5, attualmente utilizzato in iPad2. Insomma, tutto farebbe pensare che a Cupertino si stiano attrezzando per dotare i prossimi iPhone e iPad (magari già quelli che saranno dotati della prossima generazione di chip, l’A6) con una DisplayPort. Del resto sarebbe un upgrading più che plausibile (oggi lo smartphone e il tablet targati mela supportano le connessioni Vga e Hdmi) nel medio termine.
Ma DiplayPort in casa Apple significa anche e soprattutto Thunderbolt, il nuovo (ed assolutamente innovativo) sistema per il trasferimento dati e per le connessioni audio/video, sviluppato con Intel e che a partire dallo scorso febbraio sta arrivando su tutti i modelli della famiglia Mac, compreso l’Apple Thunderbolt Display il primo (e per ora unico) monitor dotato di quella tecnologia. Anche se si tratta di ipotesi, quindi, non sarebbe del tutto peregrina l’ipotesi di un sistema di interconnessioni con al centro questa tecnologia anche per iPhone e iPad.