Dopo Galaxy Fold è ufficialmente iniziata l’era degli smartphone pieghevoli e, naturalmente, anche Apple dovrà fare i conti con la tecnologia. Non sarà la prima ad arrivare su questo mercato, eppure la casa della Mela ha presentato il suo ennesimo progetto di iPhone pieghevole in una domanda di brevetto scovata la scorsa settimana.
L’ultimo progetto depositato in ottobre indica che anche Apple sta continuando a credere nello sviluppo di uno smartphone pieghevole. Proprio ieri, Samsung ha lanciato ufficialmente Galaxy Fold, un dispositivo pieghevole da poco meno di 2.000 dollari, che probabilmente inaugurerà una nuova era di smartphone. Anche Huawei, a breve, potrebbe fare lo stesso.
La domanda di brevetto descrive un display con cerniere che possono piegarsi a metà o addirittura in tre parti. Il display potrebbe essere così impiegato su smartphone, tablet o, addirittura, per la creazione di computer portatili, indossabili, e persino accessori mobili.
Ovviamente, la domanda di brevetto non fornisce la certezza del rilascio di uno smartphone pieghevole nel breve termine; in passato si è ipotizzato un futuro iPhone pieghevole per Apple solo nel 2020. A riferirlo è stata la CNBC durante lo scorso marzo.
Il brevetto appena scoperto è solo l’ennesimo piccolo indizio in tal senso, anche se altri report circolano da tempo: per esempio a fine 2017 era emersa una collaborazione tra Apple e LG per display flessibili o pieghevoli, che lasciava presagire, appunto, l’idea di una futura collaborazione per uno smartphone pieghevole.