Uber e numerosi altri servizi basati su app e smartphone sono stati tra i primi ad abilitare Apple Pay: ora i pagamenti digitali e sicuri di Apple stanno per arrivare anche per Uber Eats, in Italia e in diverse altre nazioni. Ma mentre in USA e altri stati Uber e Uber Eats sono disponibili in diverse città, al momento in Italia l’unica area servita è quella di Milano, Monza e hinterland.
Grazie al supporto Apple Pay in Uber Eats sarà così possibile pagare al volo per pranzi e cene preparati nei nostri ristoranti preferiti e poi consegnati direttamente a domicilio o in ufficio. Non servirà più compilare campi con i nostri dati, inserire password e numeri di carta.
Per gli utenti dei dispositivi Apple sarà sufficiente poggiare il dito sul lettore di impronte Touch ID, oppure effettuare il riconoscimento del volto con Face ID per autorizzare il pagamento Apple Pay con Uber Eats.
Oltre all’Italia, i pagamenti Apple Pay con Uber Eats saranno abilitati nel corso delle prossime settimane anche in Stati Uniti, Canada, Belgio, Francia, Hong Kong, Irlanda, Giappone, Nuova Zelanda, Polonia, Portogallo, Spagna, Svezia, Svizzera, Taiwan, Emirati Arabi Uniti e Regno Unito.
Come avviene sempre con l’arrivo del supporto di Apple Pay presso catene di negozi, siti web, app e qualsiasi altra attività, anche Uber Eats sottolinea l’estrema semplicità d’uso e l’elevata sicurezza di Apple Pay.
Il numero di carta non viene memorizzato sul dispositivo e nemmeno sui server di Apple: l’identificativo dell’utente viene memorizzato nella Secure Enclave, una porzione di memoria blindata nei dispositivi e computer Apple. Per ogni transazione viene impiegato un codice di sicurezza temporaneo. L’app Uber Eats è gratis su App Store.
In questo articolo trovate la nostra guida su come utilizzare Apple Pay in Italia.