In un anno le transazioni tramite Apple Pay sono triplicate. E’ quanto emerge dai dati annunciati da Tim Cook durante la presentazione dei risultati trimestrali, provocando un notevole aumento dei ricavi dei servizi Apple.
Si parla di un +27% che porterebbe le entrate dei soli servizi dell’azienda a quasi 10 miliardi di dollari (9.981.000.000 per la precisione), con un volume praticamente triplicato rispetto all’anno precedente. Ciò non è dovuto soltanto all’espansione di Apple Pay in altri paesi ma anche ad un migliore supporto negli Stati Uniti, dove catene come Costco e CVS lo hanno implementato soltanto di recente.
Ora circa il 60% di tutti i negozi al dettaglio negli USA supportano Apple Pay, con un aumento del 71% – dichiara Tim Cook – nelle prime 100 catene. Restano ancora fuori dai giochi due grandi catene americane, Target e Walmart, che al momento non hanno ancora adottato Apple Pay o qualsiasi altra piattaforma di pagamento mobile di terze parti.
Bene anche Apple Store e Apple Music, altri due servizi di punta della società: quest’ultimo – si legge – conterebbe circa 330 milioni di abbonamenti paganti. Il fatturato complessivo di Apple nel Q4 è pari a 62,9 miliardi di dollari, un traguardo raggiunto grazie principalmente alle vendite dei 46,9 milioni di iPhone, che da soli hanno portato 37,2 miliardi di dollari nelle casse di Cupertino.