Apple Pay sbarcherà in Francia entro la fine dell’anno. Lo anticipa il principale giornale economico finanziario francese LesEchos citando diverse fonti che si dicono vicine ai fatti e secondo le quali diverse grandi banche francesi ed istituzioni finanziare starebbero finalizzando le trattative con Apple a riguardo.
In base a quanto si apprenderebbe il punto più difficile su cui le due parti sembrerebbero faticare nel trovare un accordo riguarda ancora una volta le commissioni, pari al 5%, che le banche dovrebbero pagare ad Apple per ciascuna transazione. Le banche francesi sostanzialmente vorrebbero firmare gli stessi accordi che Apple ha accettato in Cina, dove riscuoterebbe commissioni molto più basse rispetto a quelle che invece ottiene attraverso le transazioni negli Stati Uniti.
Nello specifico, Apple avrebbe accettato di non ottenere alcuna commissione per le transazioni con Apple Pay in Cina per i primi due anni, a seguito dei quali riscuoterebbe soltanto o 0,07% (in USA ottiene lo 0,15% per transazione). Il servizio di pagamenti mobile di Apple, lo ricordiamo, è stato lanciato in Cina appena una settimana fa, portando la nuova tecnologia nelle mani di 1,33 miliardi di potenziali clienti. In Francia saranno altri 66 milioni, potenzialmente, gli utenti che ne beneficeranno, oltre a tutti gli altri di Stati Uniti, Regno Unito, Australia, Canada e Nuova Zelanda dove il servizio è già attivo.