A seguito di lunghi negoziati sulle commissioni da parte di Apple delle transazioni Apple Pay nella regione, il servizio è stato finalmente lanciato in Israele.
Otto anni dopo il suo lancio iniziale negli Stati Uniti, e dopo controversi disaccordi sulle commissioni da applicare alle transazioni tramite Apple Pay, il servizio di pagamenti mobili della Mela è finalmente stato lanciato in Israele. Deve ancora essere lanciato presso tutte le banche del paese, ma quelle che supportano già il servizio di mobile banking Pepper si stanno preparando.
Il lancio significa che i clienti di tutte le banche e società di carte di credito in Israele saranno ora in grado di aggiungere la carta di credito o la carta di debito direttamente al servizio Apple
Oltre alle negoziazioni sulla commissione per la transazione addebitata da Apple, Israele ha rimandato il supporto anche per gli aggiornamenti necessari la sua tecnologia. Nel novembre 2020, le aziende del paese hanno iniziato a utilizzare lo standard EMV contactless NFC, che abilitava il pagamento da carte tap-to-pay e dispositivi mobili.
Ricordiamo che Apple Pay è utilizzabile per acquistare beni e servizi online su app o su Safari, e il servizio è compatibile con iPhone 6 e successivi, iPhone SE, iPad Pro, iPad (quinta generazione) e successivi, iPad Air 2 e iPad mini 3 e successivi. È, inoltre, possibile utilizzare Apple Pay su Safari con qualsiasi Mac introdotto nel 2012 o successivamente con MacOS Sierra, e confermare il pagamento con iPhone 6 o successivi, con Apple Watch, o con il Touch ID sul nuovo MacBook Pro o con quello presente nelle nuove tastiere abbinate a iMac 24 pollici.
In questo articolo di macitynet trovate la guida completa su come usare Apple Pay in Italia. Tutti gli articoli che parlano di Apple Pay sono disponibili da questa pagina. Tutti gli articoli di macitynet che parlano di iPhone, iPad, Mac, Apple Watch e Apple TV sono disponibili ai rispettivi collegamenti.