A partire da oggi, martedì 11 dicembre, è disponibile Apple Pay in Germania, confermando così le anticipazioni delle scorse ore che indicavano come imminente l’arrivo della piattaforma di pagamenti digitali di Apple.
Si tratta di un lancio su vasta scala: mentre in Italia e in altri paesi l’introduzione è avvenuta con il supporto di un numero limitato di banche, Apple Pay in Germania risulta fin subito disponibile con ben 15 istituti finanziari. Oltre a Deutsche Bank infatti sono già attive Comdirect, Fidor Bank, Hanseatic Bank, HypoVereinsbank, le prepagate Edenred, i servizi delle banche mobile Boon, Bunq, N26, o2, Square e VIMpay. A queste si aggiunge il supporto per American Express, MasterCard e Visa.
Non solo: oltre 50 negozi e catene sono già pronte ad accettare pagamenti tramite Apple Pay in Germania. Tra queste oltre Apple, Adidas, Allian Arena, Avia, Bershka, Buerger King, BVG, Conrad, Ditsch, Esprit, FC Bayern Munchen, Gratis, H&M, Kaufland, Kkiosk, Lidl, Massimo Tutti, McDonald’s, MedaMarkt, 02, Pull&Bear, Saturn, Shell, Starbucks, T-Mobile, Vapiano, Zara e molti altri ancora. Questi marchi e catene, insieme ad altri ancora, supportano i pagamenti Apple Pay in Germania anche tramite App.
Sul sito ufficiale Apple dedicato ad Apple Pay in Germania, la multinazionale anticipa che nel 2019 arriverà il supporto per altre 9 banche e istituti, tra cui Consors Bank, Consors Finance gruppo BNP Paribas, Crosscard, DKB, LeetMoney, ING, Revolut, Dosexo e ViaBuy.
L’arrivo di Apple Pay in Germania è stato anticipato da Tim Cook nel mese di luglio: sembra che il lancio su uno dei principali mercati europei sia arrivato solo ora a causa dell’opposizione iniziale degli istituti locali soprattutto per quanto riguarda le tariffe richieste da Cupertino per il servizio. Apple Pay è stato lanciato negli Stati Uniti nell’ottobre del 2014 e poi nel tempo esteso in diverse altre nazioni: in Italia è disponibile dal 17 maggio del 2017.
Potete trovare una Guida Apple Pay in versione italiana in costante aggiornamento su questa pagina di macitynet.