L’espansione di Apple Pay in Europa avverrà a breve nel Regno Unito. È il The Telegraph, un giornale storicamente molto attendibile quando si tratta di indiscrezioni sul mondo della Mela, a lanciare la voce. «Apple – dice un articolo pubblicato nel corso della serata di ieri – è vicina a lanciare Apple Pay nel Regno Unito entro l’estate e l’annuncio avverrà durante la WWDC».
Se quel che riferiscono le “fonti del settore” è vero, Apple con l’apertura al mercato britannico aumenterebbe sensibilmente le prospettive di successo del sistema di pagamento elettronico che attualmente, nonostante l’attivismo mostrato dall’azienda di Cook, non solo resta confinato negli USA, ma fatica a guadagnare un appassionato sostegno dai grandi gruppi della vendita al dettaglio, indispensabili per generare un alto volume di transazioni. Il Regno Unito appare un terreno molto favorevole per Apple; qui iPhone ha circa il 40% del mercato degli smartphone, può contare su una società piuttosto ricca, banche ed enti emettitori di carte di credito pronte tecnologicamente (com riferisce Mike Cowan, uno dei manager di MasterCard) e nessun ostacolo anche dal punto di vista linguistico.
L’espansione a livello internazionale di Apple Pay sta diventando una urgenza per Apple. Negli Stati Uniti, sono stati fatti, come accennato, molti sforzi conquistando una fetta importante del mercato del pagamento elettronico, ma le transazioni via smartphone restano ancora una piccolissima nicchia nel commercio. Contro Apple stanno giocando gli alti costi di adozione, sistemi concorrenti in vista che consentiranno maggior controllo sui dati per operazioni di marketing, e un interesse ancora abbastanza tiepido da parte degli utilizzatori di iPhone che non hanno molte occasioni di sfruttare Apple Pay nella vita di tutti i giorni visto che i piccoli negozi e molti grandi supermercati ancora non accettano il sistema elettronico.
Secondo quanto riferisce The Telegraph, dopo l’annuncio alla WWDC ci vorranno ancora un paio di mesi prima di avviare ufficialmente il servizio nel Regno Unito. Non è chiaro se nel frattempo Apple opererà per ampliare anche ad altri importanti paesi come Francia, Germania, Giappone, Cina, il suo sistema di pagamento elettronico.