L’accelerazione di Cupertino nel settore dei servizi è evidente non solo dalle novità già lanciate e da quelle numerose in arrivo, ma anche dalla consistente espansione geografica in corso per Apple Pay. Il sistema di pagamenti digitali di Apple presto sarà disponibile anche in Grecia, Portogallo, Croazia e altri 13 paesi.
L’anticipazione non arriva da Apple bensì da Monese, servizio di banking mobile, partner di Cupertino per gli attesi lanci in arrivo. Tramite un post su Twitter la società elenca 13 nazioni, ognuna con la miniatura della bandiera nazionale. Nell’elenco troviamo: Bulgaria, Croazia, Cipro, Estonia, Grecia, Lituania, Liechtenstein, Lettonia, Malta, Portogallo, Romania, Slovacchia e Slovenia.
Ma da anticipazioni emerse negli scorsi giorni sappiamo anche che Apple Pay è in arrivo anche in Olanda, Ungheria e Lussemburgo, portando a 16 il numero totale della nazioni.
We will soon bring #ApplePay – an easy, secure and private way to pay – to customers in:
?? Bulgaria
?? Croatia
?? Cyprus
?? Estonia
?? Greece
?? Lithuania
?? Liechtenstein
?? Latvia
?? Malta
?? Portugal
?? Romania
?? Slovakia
?? Slovenia pic.twitter.com/QFleLbs0Jl— Monese (@monese) May 15, 2019
L’espansione di Apple Pay in 16 paesi non è l’unica novità. Nelle scorse ore la multinazionale di Cupertino ha annunciato che presto Apple Pay funzionerà in abbinamento a tag NFC, anche adesivi.
Questo permetterà di attivare pagamenti anche in assenza di registratori di cassa e senza nemmeno la necessità per l’utente di scaricare un’app dedicata, una funzione che verrà impiegata a iniziare dagli USA per il noleggio di scooter, parchimetri e anche per acquisti self service.
Apple ha anche presentato Apple Pay Card, una carta di credito fisica in arrivo a partire dagli USA quest’anno. Il servizio di Apple Pay è attivo in Italia dal 17 maggio 2017: i lettori possono consultare una Guida Apple Pay in versione italiana in costante aggiornamento a partire da questa pagina del nostro sito.