Sempre più persone scelgono di pagare con Apple Pay. Lo ha messo in evidenza Tim Cook durante la presentazione dei risultati finanziari del secondo trimestre fiscale di Apple, durante la quale sono emerse altre cinque buone notizie dal bilancio discusso nella giornata di ieri.
Stando ai dati riportati dal CEO di Apple, nel confronto con i numeri dello scorso anno, il volume delle transazioni effettuate attraverso il nuovo servizio di pagamenti mobile è quintuplicato, con un milione di nuovi utenti che abbracciano il servizio ogni settimana. Al momento sono 10 milioni i punti vendita che offrono l’opportunità di pagare con Apple Pay, di cui 2,5 milioni di questi soltanto negli USA.
Apple Pay, lanciato inizialmente negli Stati Uniti nel settembre del 2014, è stato poi esteso in Regno Unito, Canada, Australia e Cina. Tim Cook ha ricordato che il servizio sarà “presto” disponibile anche in altri paesi: secondo le voci più recenti i prossimi a beneficiarne potrebbero essere Spagna e Hong Kong con American Express, mentre gli utenti di Brasile, Francia e Giappone potrebbero usare Apple Pay grazie a MasterCard. Ancora non è chiaro invece quando il servizio sarà reso disponibile anche in Italia.
Oltre ad estendere il servizio su nuovi paesi, Apple dice di essere al lavoro anche su diverse nuove funzionalità per rendere il servizio ancora più interessante: tra queste ci sarà la possibilità di usarlo anche per gli acquisti presso i siti web e di scambiare denaro tra utenti.