Apple Pay è sempre la prima scelta fra i consumatori quando si tratta di pagamenti elettronici. Un nuovo rapporto di Piper Jaffray citato da Investor Business Daily, rivela che sul tema pagamenti elettronici i rivenditori preferiscono di gran lunga Apple Pay rispetto ai suoi principali concorrenti Samsung Pay, Android Pay, e Google Wallet.
La relazione rileva che il 44% dei rivenditori degli Stati Uniti sta attualmente utilizzano – o hanno espresso interesse per l’installazione di – lettori di portafogli elettronici nei loro negozi. Piper Jaffray riferisce che il 67% dei dettaglianti statunitensi preferiscono avere i lettori di Apple Pay nei loro esercizi, rispetto ad appena il 18% per Android Pay e Google Wallet. Solo l’8% dei rivenditori preferiscono PayPal, mentre Samsung Pay racimola solo il 7%.
Apple Pay, che è al momento è in netto vantaggio e continua a guidare il gruppo, ha contribuito a un aumento delle vendite in-store attraverso i dispositivi mobili. Il servizio ha aumentato i tassi di conversione e ha permesso ai clienti di comprare facilmente con le applicazioni di vendita al dettaglio disponibili sui telefonini. Diversi rivenditori hanno riportato un incremento nel Mobile Commerce grazie ad Apple Pay: Staples ha riferito che i suoi tempi di acquisto sono di 35 secondi più veloci dalla sua app mobile con Apple Pay rispetto a quando è necessario immettere manualmente i dati della carta.
I vantaggi di installazione di Apple Pay e altri portafogli mobili stanno diventando sempre più evidenti. La comodità e la velocità di questi servizi apporta benefici a tutte le parti coinvolte, e la crescente adozione di questi portafogli mobili sta cambiando il modo in cui i consumatori pagano per le loro merci.