Entro il 2020 fino a 225 milioni di persone potrebbero utilizzare Apple Pay su dispositivi mobili, almeno secondo stime calcolate da studi di settore. Se così fosse, Apple Pay conquisterà metà dei portafogli digitali entro il 2020.
Se si guarda al mercato complessivo dei portafogli digitali, l’unione di Apple Pay, Google Pay, e Samsung Pay dovrebbe raggiungere almeno 450 milioni di utenti, secondo Juniper Research. In particolare, l’azienda ha osservato che la metà di queste persone utilizzerà il servizio Apple, nonostante una popolarità globale più ampia dei terminali Android.
Secondo la ricerca, nel corso dei prossimi cinque anni la crescita continuerà ad essere dominata da offerte dei principali operatori di mercato. Inoltre, l’avanzata di Huawei Pay e Pay Fitbit in diversi mercati, contribuirà alla crescita del numero globale dei portafogli digitali.
Apple Pay, ricordiamo, è sul palcoscenico dal lontano 2014, supportato sia da iPhone che iPad, ma anche da Apple Watch a partire dal 2015, in ultimo anche su Web tramite i MacBook Pro con Touch Bar attrezzati per la bisogna.
E così, entro il 2020, Juniper suggerisce che i portafogli virtuali dei principali operatori muoveranno 300 miliardi di dollari in transazioni, ossia il 15 per cento di tutti i pagamenti contactless nei negozi.
Peraltro, occorre ricordare come Apple Pay continui ad evolversi, con l’introduzione di strumenti simili a PayPal e Apple Pay Cash, che consente di trasferire denaro da un dispositivo iOS all’altro tramite messaggio e autorizzazione con Face ID e Touch ID.