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Se fino ad ora si poteva pensare ad Apple Pay come ad un modo per acquistare un panino al McDonalds, o per spese di poco conto, da oggi si cambia completamente visione. C’è chi, utilizzano il sistema di pagamento mobile di Apple, come riportato da cultofmac, ha deciso di acquistare una Aston Martin DB5 del 1964, recentemente messa all’asta attraverso il sito Coys of Kensington.
Il servizio, al di là delle difficoltà che sta incontrando in alcuni paesi, dove persino le banche sembrano contrarie al suo utilizzo, non è ancora riuscito a raggiungere una grossa fetta di utenti. Sembra, insomma, che la percentuale di chi lo utilizza sia in continuo calo; ciò nonostante, sembra che le entrate generate dai pagamenti mobili siano in aumento, in crescita con una velocità esponenziale. Quest’anno, si prevedono entrate pari a 620.000.000.000 di dollari, cifra pronta a salire fino a 1.08 miliardi di dollari nel 2019.
In mezzo a questi numeri c’è anche il recente acquisto di una Aston Martin DB5, primo veicolo storico ad essere venduti attraverso i social media. L’applicazione per iPhone è stata, infatti, utilizzata per fare offerte sulla macchina. Quella vincente, di 825.000 mila sterline, pari a poco più di 1 milione di dollari, è stata pagata con Apple Pay, almeno secondo il rapporto diffuso da Columnm, che si dice certo di come l’acquisto di questa vettura rimarrà per molto tempo la vendita più alta mai fatta attraverso un’app mobile.
Facendo i conti in tasca ad Apple, si scopre attraverso il Financial Times, che Apple prende lo 0,15 per cento su ogni transazione eseguita tramite Apple Pay, ossia 15 centesimi per ogni 100 dollari; questo vuol dire che l’azienda di Cupertino ha guadagnato circa 1500 dollari soltanto da questo acquisto.